Accogliamo la Sua venuta e l’esperienza del Dio con noi
ci convertirà in testimoni di speranza e gioia nel nostro mondo.
Buon Natale !
Franca, Edoardo, Fabrizio, Sebastiano
con i confratelli e le consorelle dell’Ufficio di Presidenza
Consiglio Centrale di VERONA ONLUS
Accogliamo la Sua venuta e l’esperienza del Dio con noi
ci convertirà in testimoni di speranza e gioia nel nostro mondo.
Franca, Edoardo, Fabrizio, Sebastiano
con i confratelli e le consorelle dell’Ufficio di Presidenza
vedi articolo: La San Vincenzo è presente a San Michele da oltre 100 anni
Carissime/i,
come già molti di voi avranno saputo, nella serata di lunedì 27 luglio il nostro caro consigliere spirituale don Giuseppe Benini ci ha lasciato per ricongiungersi al Padre.
Molti di noi in questo periodo, seppur breve, hanno potuto apprezzare la sua grande umanità e la sua sensibilità verso le persone in difficoltà spirituale e materiale.
Nelle occasioni di incontro e di preghiera, don Giuseppe ci ha accompagnati con sapienza e speranza nel vivere il carisma vincenziano in autentico spirito di Carità.
Lo avremmo voluto ancora al nostro fianco per infonderci coraggio e determinazione a operare le scelte più giuste.
Consiglio Centrale di Verona
Conferenza di San Michele Extra Verona
Centro di Ascolto “Raggi di Sole”
Vi invitiamo alla serata
“Il bene comune: il coraggio di uno stile di vita profetico”
“nella confusione delle voci e dei messaggi che ci circondano, abbiamo bisogno di una narrazione umana, che ci parli di noi e del bello che ci abita”.
Papa Francesco
Vi aspettiamo
Nell’immagine: le indicazioni per ricevere il link per il collegamento
Conferenza di San Michele Extra Verona
Centro di Ascolto “Raggi di Sole”
Vi invitiamo alla serata “ABBI CURA DI ME” – “Passandogli accanto, lo vide e ne ebbe compassione …”
Questo periodo ci sta svelando quanto è più’ che mai necessario un cambio di paradigma sociale: “essere custodi gli uni degli altri”. I beni relazionali: quanto vale un abbraccio, un bacio ad un genitore, ad un nipote, una carezza ad un anziano o ad un bambino, essere consolati e consolare sul petto di un amico? Dalla vita alla morte: in ogni tempo della nostra vita il non essere soli, l’essere accompagnati e accompagnare sono un DONO grande che diventa stile di Vita!
Vi aspettiamo
Adesso apri lentamente gli occhi e stammi vicino
Perché mi trema la voce come se fossi un bambino
Ma fino all’ultimo giorno in cui potrò respirare
Tu stringimi forte e non lasciarmi andare.
Abbi cura di me (Simone Cristicchi)
Nell’immagine: le indicazioni per ricevere il link per il collegamento
Conferenza di San Michele extra Verona
VIDEO MESSAGGIO: Io resto a casa, ma la carità non può fermarsi soprattutto in un periodo di crisi come l’attuale.
per ordinare
qui.
Carissime e carissimi tutti,
come anticipatovi nella precedente mail, il prossimo 4 febbraio, in occasione dell’assemblea plenaria, sarà con noi il Presidente nazionale Antonio Gianfico.
Una presenza importante e qualificata per approfondire e condividere l’essere Vincenziani nel nostro tempo.
L’argomento che il Presidente Gianfico tratterà sarà infatti:
LA SAN VINCENZO IN ITALIA E NEL MONDO
Innovare le buone pratiche del passato per andare incontro al futuro
Ci troveremo quindi martedì 4 febbraio 2020, alle ore 16:00, presso l’Istituto delle Suore Comboniane al Cesiolo.
Chi lo desidera può partecipare alla cena, che seguirà l’incontro, presso la pizzeria “Dolce gusto” di Parona , prenotando in sede entro lunedì 3 febbraio telefonando al numero 327 7821940.
Fraterni saluti
Consiglio Centrale di Verona
dal 1857 dalla parte di chi non ha nulla,~ .
APRE LA PORTINERIA DI QUARTIERE A BORGONUOVO – VERONA
Nasce la Società San Vincenzo De Paoli 2.0
Il 18 ottobre 2019 è stata aperta la PORTINERIA DI QUARTIERE presso la “casetta” della Conferenza S.Felice – Borgonuovo nel territorio della Parrocchia della Beata Vergine Maria della Diocesi di Verona.
L’idea nasce da un confronto tra Caritas Diocesana Veronese, IC 6, Rete Tantetinte, Società San Vincenzo De Paoli e Comune di Verona sulla necessità di individuare le vulnerabilità nascoste e prevenire le diverse forme di isolamento e nuove povertà presenti nella nostra società.
Uscire dagli sportelli e incontrare le persone negli spazi della vita quotidiana, con l’obiettivo di rafforzare i legami all’interno della comunità e ridurre il disagio: è questo il primo obiettivo che si propone questa iniziativa.
Un quartiere il cui primo nucleo è nato alla fine degli anni ‘30 da un lascito del pittore veronese Angelo dall’OCA BIANCA per dare un tetto ai poveri della città di Verona e divenuto noto come “IL VILLAGGIO DALL’OCA”, rifugio per traffici loschi e criminalità ed emblema di degrado sociale.
Nella prima decade del nuovo millennio tutta l’area viene sistemata con un massiccio intervento del Comune e della Regione: nasce così la “cittadella delle Associazioni” e le casette vengono affidate a diverse associazioni tra cui quella vincenziana che destina la propria sede in particolare per la distribuzione degli alimenti e la gestione del guardaroba. Con la chiusura del guardaroba e il passaggio, per le necessità alimentari, all’Emporio della Solidarietà,
la casetta, composta da ingresso con salotto per colloqui riservati, saletta ricreativa e servizi igienici oltre al giardino esterno, viene messa a disposizione dalla S.Vincenzo per questa nuova iniziativa.
Trovato il “luogo”, l’idea prende corpo e la portineria di quartiere di Borgo Nuovo si struttura come punto di riferimento per la comunità, con l’ambizione di riattivare connessioni e relazioni territoriali.
“ Il quartiere è cambiato, ma ha mantenuto nel suo DNA le esigenze primarie” fa presente Edoardo Tisato, da un anno presidente della locale Conferenza di S.Vincenzo. “I problemi non sono risolti, ma sono integrati nella normalità. La gente va al lavoro la mattina e rientra la sera, per questo servono occasioni di incontro. Il quartiere durante il giorno è “occupato” dagli anziani, spesso soli. Con la nuova Chiesa rivolta verso la piazza tutto il quartiere ha acquisito un’altra visione, un’immagine di condivisione che la PORTINERIA DI QUARTIERE può contribuire a rafforzare. Perciò dobbiamo creare reti nei fatti e non solo a parole. Questo è uno spazio tutto da inventare per dare risposte, sollevare questioni, raccogliere proposte. La portineria di un quartiere è come la portineria di un grande palazzo: e questo palazzo è Borgonuovo!”
Ma, concretamente, la PORTINERIA a cosa potrà servire?
A ricevere un pacco o una corrispondenza per coloro che sono impossibilitati a riceverla a casa propria, al recapito di una spesa, alla custodia temporanea delle chiavi; alle pratiche di buon vicinato: scambio di piccoli servizi di bricolage, semplici consulenze per la soluzione di problemi vari, spesa per gli anziani, ripetizioni scolastiche; un cortile a disposizione per iniziative comunitarie, magari in collaborazione con le altre Associazioni utilizzando il contiguo parco giochi; uno spazio per “ascolto”, per fare due chiacchiere con la prospettiva di prevenire fenomeni di solitudine ed emarginazione, individuare vulnerabilità nascoste.
La figura del portiere ha svolto per molto tempo, inconsapevolmente, una funzione di custodia di piccole comunità. Negli ultimi anni, questa figura è stata rivalutata, in particolare nelle grandi città e nei contesti in cui più si soffrono la solitudine e l’assenza di legami di prossimità. Il portinaio, persona di fiducia pronta con il suo servizio a semplificare la vita quotidiana delle persone, è tornato al centro del dibattito e della progettazione sociale in molte periferie.
In sintesi, la Portineria vuole essere crocevia di informazioni, punto di orientamento, spazio di servizi pratici, ma anche, forse soprattutto, luogo di ascolto, prossimità e socialità.
Forse sta nascendo, anche per le Conferenze di S.Vincenzo, un nuovo modo di essere vicini alle persone in necessità, di affrontare le povertà emergenti e che spesso non sono legate all’indigenza materiale.
Che il Signore aiuti, accompagni e sostenga LA PORTINERIA e coloro che si dedicheranno a questo nuovo servizio.
Verona, 1 novembre 2019 – Festa di Ognissanti
CONFERENZA S. FELICE – BORGONUOVO VERONA
Martedì 3 aprile 2019 si è inaugurata la nuova sede del CONSIGLIO CENTRALE di VERONA in lungadige Matteotti 8 Verona con la presenza di mons. Giuliano Ceschi, direttore di Caritas veronese, del dott. Carlo Croce, vicedirettore di Caritas veronese, di Fabrizio Facincani presidente del consiglio centrale della san Vincenzo veronese, e dei collaboratori Caritas e San Vincenzo.
Martedì 3 marzo 2020 ore 15:30
presso l’Istituto delle Suore Comboniane al Cesiolo in Via Monte Ortigara, (strada verso Avesa) avrà luogo il Ritiro di Quaresima..
Martedì 3 marzo 2020 16:00
presso l’Istituto delle Suore Comboniane al Cesiolo in Via Monte Ortigara, (strada verso Avesa) avrà luogo il Ritiro di Quaresima.
Sabato 18 aprile 2020 9:30
presso l’Istituto delle Suore Comboniane al Cesiolo in Via Monte Ortigara, (strada verso Avesa) avrà luogo l’Assemblea generale per approvazione bilanci preventivo e consuntivo.
Sabato 6 giugno 2020 9:30
presso l’Istituto delle Suore Comboniane al Cesiolo in Via Monte Ortigara, (strada verso Avesa) avrà luogo l’Assemblea generale per elezione Presidente Consiglio Centrale.
Martedì 4 febbraio 2020 ore 15:30
Assemblea Generale – LA SAN VINCENZO IN ITALIA E NEL MONDO
Innovare le buone pratiche del passato per andare incontro al futuro
dal 4 al 6 Ottobre 2019
PELLEGRINAGGIO A LORETO
“Maria ponte di umanità nella chiesa e nel mondo”
Venerdì 27 Settembre 2019
FESTA di SAN VINCENZO DE PAOLI
Appuntamento presso la Chiesa Cattedrale
Domenica 27 ottobre 2019 ore 9:30 – 16:30
Giornata di spiritualità e formazione a San Fidenzio delle Consorelle e dei Confratelli Vincenziani
LA SPERANZA DEI POVERI NON SARÀ MAI DELUSA
Sabato 23 novembre 2019 ore 9:30
Incontro di formazione per tutti i Presidenti delle conferenze.
Martedì 10 dicembre 2019 ore 16:00
Ritiro di Avvento con S. Messa