L’organizzazione della San Vincenzo

LA CONFERENZA

I vincenziani si riuniscono in gruppi che hanno conservato il nome originario di “Conferenza

Per chi ha sentito l’impegno al servizio personale dei poveri, con una sollecitudine di vita comune, e nello stesso tempo il significato preciso del suo stato di laico, inserito nelle cose del mondo, aderire alla Società di San Vincenzo De Paoli e partecipare alla vita delle “Conferenze” è ciò che dà forma a tale vocazione.

Le conferenze vivono la loro esperienza attraverso le riunioni e l’attività di servizio concreto in favore dei poveri.

La riunione, settimanale o quindicinale, secondo la tradizione, prevede diversi momenti.

Il primo momento è dedicato alla spiritualità e alla formazione: si prega e si riflette insieme, utilizzando la sacra Scrittura, le Lettere di Ozanam, i Sussidi proposti e altri testi. Questo momento è anche l’occasione per approfondire la conoscenza delle varie tipologie di povertà e acquisire nuove competenze anche in ambito sociale. La seconda parte della riunione è dedicata principalmente all’analisi e discussione delle situazioni relative alle famiglie e persone in difficoltà soccorse e visitate e delle esigenze di povertà che emergono nel territorio.

La riunione di conferenza e la visita al povero sono vissuti come momenti di medesimo impegno. Senza il rapporto diretto con il povero, la Conferenza non trova significato e la stessa visita al povero se non è motivata dalla riunione di Conferenza si riduce ad un semplice aiuto materiale più o meno consistente.

L’ASSOCIAZIONE CONSIGLIO CENTRALE

Le Conferenze che operano nella stessa città o nella stessa Diocesi o, più in generale, nello stesso territorio, si raggruppano costituendosi in Associazione Consiglio Centrale, che possiede personalità giuridica e può iscriversi ai Registri del volontariato, divenendo ONLUS di diritto.

Il Consiglio Centrale anima, sostiene ed incoraggia l’azione delle Conferenze e coordina la loro attività; promuove la loro partecipazione alla vita della Chiesa locale e la loro collaborazione con le istituzioni pubbliche e private; cura la formazione dei vincenziani; suscita la creazione di nuove Conferenze; gestisce servizi ed opere specifici; favorisce la nascita di nuove iniziative; collabora con le istituzioni pubbliche e private; partecipa a Consulte, Comitati, Coordinamenti con altre organizzazioni di volontariato o ONLUS. L’Associazione Consiglio Centrale può beneficiare di eredità, lasciti e donazioni, se regolarmente iscritto ai registri del volontariato o all’Anagrafe delle ONLUS.

I COORDINAMENTI REGIONALI O INTERREGIONALI. LE FEDERAZIONI REGIONALI

Quando in una Regione esistono almeno tre Consigli Centrali viene costituito un Coordinamento Regionale, altrimenti i Consigli presenti si uniscono ai Consigli Centrali di una regione limitrofa costituendo un Coordinamento Interregionale.

Se vi sono più di otto Associazioni Consiglio Centrale nella Regione, si può costituire una Federazione Regionale.

I Coordinamenti Regionali o interregionali e le Federazioni Regionali, mantengono i collegamenti tra i Consigli Centrali, presenti in quella regione; coordinano eventuali attività aventi rilevanza regionale; cercano di suscitare la nascita di nuove Conferenze nei territori della regione non facenti parte del territorio di alcun Consiglio Centrale; rappresentano i Consigli Centrali della Società di San Vincenzo De Paoli della propria regione presso qualunque organismo ecclesiale, pubblico o privato a valenza regionale.

LA FEDERAZIONE NAZIONALE

La Federazione Nazionale riunisce e coordina tutte le Associazioni Consiglio Centrale della Società di San Vincenzo De Paoli, esistenti in Italia.

Compiti specifici della Federazione Nazionale sono mantenere costanti rapporti con i Consigli Centrali e verificare la loro operatività; promuove la formazione dei vincenziani, suscitare la creazione di nuovi Consigli Centrali; collaborare con le istituzioni pubbliche e private operanti a livello nazionale; partecipare a Consulte, Comitati, Coordinamenti con altre organizzazioni di volontariato o ONLUS, collaborando con le stesse per la realizzazione di iniziative comuni; favorire l’inserimento e la valorizzazione dei giovani all’interno delle realtà vincenziane.

La Federazione Nazionale, tramite il proprio specifico settore “Solidarietà e Gemellaggi”, si propone anche di provvedere a situazioni di bisogno nei paesi in via di sviluppo o colpiti da catastrofi o calamità naturali.

La Federazione Nazionale pubblica la rivista La San Vincenzo in Italia che ha natura formativa, informativa e di collegamento fra tutti i vincenziani italiani.

LA CONFEDERAZIONE INTERNAZIONALE

La Società di San Vincenzo De Paoli, a livello Internazionale, è riunita come spiritualità e come gestione, nella Confederazione Internazionale della Società di San Vincenzo De Paoli e presieduta dal Presidente Generale. La Confederazione ha sede sociale in Parigi (Francia), città nella quale fu fondata la prima Conferenza.

La Federazione Nazionale Italiana della Società di San Vincenzo De Paoli fa parte della Confederazione Internazionale.